| Nonostante le continue perdite, quel giocatore raddoppia ogni volta la sua puntata alla roulette. |
| Valerio, che è un accanito giocatore, al casinò ha perso al tavolo della roulette. |
| Giovanni scommette troppo alla roulette, pur avendo perso già parecchi soldi non riesce a smettere. |
| Ho sbancato il tavolo della roulette puntando sul trentasei. |
| Quando alla roulette uscì il 25, su cui aveva puntato una grossa somma, il giocatore fu invaso da un'inebriante euforia. |
| Nel casinò di Venezia feci una puntatina alla roulette. |
| Puntò e perse gli ultimi spiccioli alla roulette, allora uscì continuando a maledire la sua cattiva sorte. |
| Alcuni giocatori, alla roulette, si ostinano a puntare sempre sullo stesso numero. |
| Nel gioco della roulette, se indovinate il numero, le giocate vengono moltiplicate per 36. |
| Quanta suspense quando nei film ci sono scene dove dei duellanti ricorrono alla roulette russa! |
| In una gita a montecarlo con dei amici, decidemmo di andare a un casinò a giocare alla roulette. |
| Per vincere alla roulette bisogna giocare al raddoppio ma devi avere tanti soldi. |
| Alla roulette un signore mi disse: se punterà sul rosso, vincerà. |
| L'estate scorsa, ad un tavolo da gioco del casinò, al croupier cadde la pallina della roulette. |
| Quella notte terribile avevo perduto ogni mia sostanza alla roulette. |
| Frasi parole vicine (* non ancora verificate) |
| Guarda che ti sbagli, l'osso del ginocchio si chiama rotula e non rotola! |
| Le tasse e le tariffe sono delle belle rotture, ma purtroppo è necessario pagarle. |
| L'inadempimento di una clausola mi costò la rottura di un contratto molto conveniente. |
| Si è rotto il turbo, non riesce a sovralimentare il motore e l'auto è in panne. |
| Tutte le roulotte stazionanti nel campeggio furono fatte evacuare. |
| Nel terzo round dell'incontro martellò di colpi l'avversario e riuscì a mandarlo al tappeto. |
| Se intercetto le comunicazioni tra la periferica e il router, posso entrare nel sistema. |
| * La parola rutinaria è molto poco usata, essendo comune la forma "routinaria". |